Laboratori e atelier

La prima sala del BMF è uno spazio dedicato ai più piccoli, che vengono guidati all’interno del Museo e della cultura del fumetto da una guida speciale: Turlina – personaggio ispirato al nostro castello, che consente di non dimenticare mai in che luogo eccezionale ci troviamo – accompagna bambine e bambini nella scoperta degli elementi che costituiscono questo linguaggio che per essere interpretato richiede di essere letto e guardato (o guardato e letto?!).

Periodicamente vengono proposte visite guidate con momenti di lettura e di disegno per arricchire l’esperienza di visita e fissare più facilmente i contenuti presentati.

Per le scuole è disponibile una specifica offerta didattica adeguata all’età dei visitatori e delle visitatrici.

Presentazione-laboratorio del libro La scomparsa di Maresciallo – Le investigazioni di Italo di Beniamino Sidoti (testi) – Evelise Obinu (illustrazioni), edizioni L’albero delle matite. L’illustratrice del libro accompagnerà le bambine e bambini a scoprire il

Laboratorio di costruzione di segnalibri parlanti Presso la Tour de l’Archet di Morgex Per bambini dai 5 ai 7 anni. Durata: 90 minuti Attività gratuita. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.   Il 23 e il 24

Laboratorio di costruzione di audio recensioni   Presso la Tour de l’Archet di Morgex Per bambini dagli 8 ai 10 anni. Durata: 90 minuti Attività gratuita. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.   Il 23 e il

Spettacolo di teatro di narrazione, musica dal vivo, illustrazioni dal vivo proiettate. Con Evelise Obinu ed Emanuele Ortu. Produzione (E/O)2 Se nelle fiabe sei piccolo o sei piccola, ti può capitare di tutto e di

Presentazione-laboratorio del libro Il gattolaio di Stella Nosella (testi) – Evelise Obinu (illustrazioni), edizioni Terre di mezzo. Un incontro-laboratorio in cui le bambine e bambini dialogheranno con l’illustratrice del libro per la costruzione del loro

Seminario formativo su letteratura per l’infanzia e questioni di genere A cura di Emanuele Ortu. Rivolto a insegnanti, personale educativo, promotrici/ori della cultura, bibliotecarie/i, esperte/i del settore. Le questioni di genere, da sempre presenti nel